«Non posso che condividere l’entusiasmo del assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Rieti in merito alle proposte progettuali che l’Amministrazione Comunale ha presentato nell’ambito del Bando pubblicato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti relativo al Programma Innovativo Nazionale “La qualità dell’abitare”.
Tre proposte ambiziose per zone strategiche del capoluogo che nascono dalla sinergia e dalla volontà e capacità di interlocuzione e collaborazione tra Enti diversi.
Un lavoro che sulla base delle progettualità messa in campo negli ultimi anni dall’ATER di Rieti per la quale ho indirizzato e stimolato la nostra azienda a dotarsi; questo ci ha permesso di avere un progetto idoneo alla presentazione della proposta che rientrava perfettamente tra le fattispecie finanziabili dal bando ed ora potrà dare i suoi frutti anche al di là dell’esito del finanziamento in questione che non sarà scontato vista le disponibilità finanziarie allo stato messe a disposizione dal Bando.
Grazie alla programmazione già attivata sul nostro patrimonio, che ha incluso l’edificio storico di via della Verdura “Palazzo Javarroni”, di recente anche al centro di polemiche, al di là dei tempi di valutazione delle proposte da parte del Ministero, gli Uffici dell’ATER stanno dando seguito alla acquisizione della progettazione che ci permetterà, con i fondi regionali già disponibili, di pervenire al recupero strutturale per poi puntare al completamento dell’opera.
Le azioni condivise con le Amministrazioni comunali che l’Azienda persegue ogni volta se ne presenta l’occasione, ci permetteranno anche in futuro di essere pronti a cogliere tutte le opportunità di recupero, riqualificazione e rigenerazione urbana che sempre più spesso sia il Governo nazionale che la Regione Lazio ci offrono».
È il commento del presidente dell’Ater di Rieti, Giancarlo Cricchi, in merito alla presentazione insieme al Comune di Rieti dei progetti nell’ambito del Programma Innovativo Nazionale “La qualità dell’abitare”