Presentato lunedì pomeriggio a Magliano Sabina il primo dei tre progetti pilota dell’Ater di Rieti di Riqualificazione di condomini a proprietà mista finanziati con le risorse messe a disposizione attraverso il decreto Rilancio, il cosiddetto Superbonus 110, per un totale di oltre 30 milioni di euro.
In via Tito Oro Nobili a Magliano, grazie ad un team di progettazione e di imprese esecutrici di grande esperienza, tra pochi giorni partirà il primo cantiere del Lazio su edifici di edilizia residenziale pubblica e saranno investiti più di 6 milioni di euro che permetteranno di attuare interventi di efficientamento energetico e anche di miglioramento strutturale per tutti i 54 alloggi dell’intero complesso.
Gli altri due progetti interesseranno Rieti e Poggio Mirteto: a Rieti 135 alloggi in via Lama per circa 18 milioni di euro, mentre a Poggio Mirteto, in via Brodolini e via Felici, saranno investiti circa 7 milioni di euro su 40 alloggi.
A seguire sono previsti ulteriori 9 progetti in vari comuni anche ad integrazione di interventi di riparazione di condomini danneggiati dagli eventi sismici del 2016 e 2017, che fanno salire a circa 50 milioni di euro le risorse utilizzate grazie dall’Ater grazie al Superbonus.
«Quando si inaugura un cantiere è sempre un motivo di gioia perché è il segnale che un lungo lavoro sta dando i suoi frutti - ha commentato il sindaco di Magliano Sabina, Giulio Falcetta - Un lavoro faticoso che ha visto la collaborazione di tanti, a partire dall’Ater, passando dalla Regione, che ci sembra doveroso ringraziare non solo per la costante attenzione ma anche per l’ottimo lavoro svolto sul versante sanitario durante questa pandemia, fino ad arrivare agli inquilini di questi appartamenti. Per la nostra amministrazione questa inaugurazione rappresenta simbolicamente una sorta di fase due quella del rilancio del nostro paese che ci auguriamo possa essere lunga e ricca di soddisfazioni».
«Inauguriamo questo complesso nel primo giorno in cui non è più obbligatorio indossare le mascherine dopo tanto tempo - ha dichiarato il consigliere regionale Fabio Refrigeri - Credo che questo cantiere possa davvero rappresentare un importante segnale di rinascita prospettando una nuova vita a questi edifici, una vita sicuramente migliore e più adatta alle esigenze di chi vi abita. Un segnale anche per il tessuto produttivo del nostro territorio che nei prossimi mesi vedrà riversate su di esso ingenti risorse».